Verso Casa

 

Quando penso di ritornare alla strada che ho percorso per raggiungere la scuola o per aspettare la mamma che tornava dal lavoro ecco che il mio cuore aumenta il suo ritmo e come se la mia vita ricominciasse. Tornare a casa. La città in cui abito da tanto tempo, dove sono nati i miei figli, dove ne ho sepolta una, non mi appartiene. I miei piedi che calpestano un selciato povero, senza amore, sconosciuto; pieno di giorni che ho vissuto con il pensiero rivolto altrove o di aver fatto troppi anni della mia vita in una carrozza dai vetri oscuri. Ho viaggiato in povertà di sentimenti piccoli.

quattro parole

 

fiori del mandorlo

Salutare ogni mattina e ogni sera un mandorlo, può essere solo due cose: o un segno di un amore infinito per quell'albero (troppa solitudine? per cui in assenza di altri si parla con le piante, e io lo faccio oppure la grande libertà di chi ha imparato a scorgere nelle piante, la grandezza della vita.

Assenza indesiderata

 

Oggi finalmente il mio blog riprende a sorridere!

Grazie a Massimo (MAX)

è un ragazzo arrivato dall'Ucraina che si è reso disponibile a sistemarmi il PC che da tempo era usato da mia nipote per scrivere , impostare la sua tesi.

Avevo bussato a mille porte ma, avendo dimenticato la pass tutto era bloccato.

Questo ragazzo, timido, che parla poco l'italiano, ma usa benissimo l' intelligenza, gli ha ridato vita.

L'assenza indesiderata era quindi la mia.

il tempo del cuore

 

ilmandorlo

 

Immagine: Il Mandorlo di V Van Gog.

27 gennaio Giorno della MEMORIA immagini

 

COME?

PERCHé?

E non cessiamo d'interrogarci

ancora e ancora

finchè una manciata di terra

ci chiude la bocca....

Ma questa è una risposta? (Lazzaro di Heinch)