domenica 30 ottobre 2022

dov'è il tuo tesoro sarà il tuo cuore

 


Ti ho sognato.
Era il giorno della tua nascita.
Eri così piccola!
Sabato. 23,30 
La  Mariagrazia scommetteva col babbo che saresti nata dopo la mezzanotte.

Per lasciarmi riposare  mi lasciarono sola con te.
Ti ho sentito respirare e ho sorriso.
La mia nuova bimba:Valeria.
Il babbo ritornò con dei fiori....
Li ha colti nel giardino della stazione.







giovedì 27 ottobre 2022

Spello con Carlo Carretto

vola mio cuore e rendimi la gioia delle vacanze trascorse a Spello una cittadina vicino ad Assisi dove ho incontrato Carlo Carretto Fondatore  dei Piccoli Fratelli di Charles de Foucauld e mi ha insegnato come fare "deserto" nella città.
Su di una porta grezza c'era uno scritto firmato Gandhi.
L'ho ricopiato:
"Non già nel seguire il sentiero battuto, ma nel trovare a tentoni la propria strada e seguirla coraggiosamente, consiste la vera libertà."
 

sabato 8 ottobre 2022

Il mio mandorlo . Blogspot.com: Tristezza d'ottobre

Il mio mandorlo . Blogspot.com: Tristezza d'ottobre:   Il cielo d'ottobre è pieno di pioggia e anche il vento collabora a rendere le nostre giornate più fredde;  allora facciamo finta che c...

Tristezza d'ottobre

 

Il cielo d'ottobre è pieno di pioggia e anche il vento collabora a rendere le nostre giornate più fredde;  allora facciamo finta che ci sia il sole!

I fiori sui davanzali sono tutti morti, anche se so che si sono addormentati.E' da tre settimane che i miei piedi non calpestano la ghiaia del giardino. Mi capita di sgnare ad occhi aperti che lei sia qui alla finestra. Ieri sera ho disegnato un cuore sul vetro appannato poi ho scritto il suo nome e ho avvicinato i miei occhi alla V di Valeria,  e ho premuto la fronte contro il vetro, i nostri occhi si sono incontrati proprio nella V. ma poi se n'è andata.



lunedì 3 ottobre 2022

Raccontare e capire

 



Si passa la prima metà della vita a ricordare senza capire, e l'altra metà a capire senza ricordare. (Antoine De Rivarol)


Ho ancora buona memoria, nonostante l'avanzare degli anni.
Tuttavia debbo confessare che nella giovinezza la mia mente riusciva a conservare un bagaglio enorme di informazioni, anche non necessarie.
Forse non le capivo con la profondità che lo scorrere del tempo mi ha dato; è un po' quello che Antoine De Rivarol, brillante e ironico scrittore  francese del settecento che incastonava i suoi detti nei suoi "almanacchi"riferendosi a personaggi dell'epoca.
I miei stupendi nipoti hanno a disposizione una valanga di dati , di "memorie" come si usa dire nel linguaggio virtuale.
Una massa che però non è ordinata in un progetto sensato ed è quindi arduo elaborarlo,
comprenderlo,trasformarlo in un pensiero che resterà per sempre nella loro memoria.
E poi ci sono io  con la mia vecchiaia zeppa  di ricordi che, pare a me, non interessa nonostante i miei sforzi per elaborare i momenti che stiamo vivendo con un passato ricco di avvenimenti.La scuola e la cultura attuale non si preoccupano.Tutto è superficiale, un'infarinatura di tutto una conoscenza di niente per dirlo con le parole di uno scrittore inglese: Charles Dickens. 
 

quattro parole

Verso Casa

  Quando penso di ritornare alla strada che ho percorso per raggiungere la scuola o per aspettare la mamma che tornava dal lavoro ecco che i...